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Visualizzazione dei post da gennaio, 2011

Maschere con le mani

Mi piace spesso rendere le manine dei bambini protagoniste di disegni, di lavoretti o di piccoli progettini che si possono realizzare. La settimana scorsa ho dato ai miei ragazzi una consegna. " Ideate la vostra maschera di carnevale utilizzando le vostre mani"..... IL RISULTATO?? ECCOLO Sono stati bravi ...vero? Per i miei ragazzi: " all'appello mi mancano 4 maschere, ragazzi aiutatemi...quali non trovo più?' helppp me...la maestra perde la memoria....ahi ahi ahi!""

Pensierino felice tutto innevato

Nevica!! NEVICA!! NEVICAAAAA!!  Ecco il mio pino tutto bianco! Che bello!! In Piemonte, più precisamente in Torino, nevica da questa mattina presto e ancora adesso sta nevicando,in verità già ieri sera ha spolverato un pochetto le strade e i lampioni. La neve è la gioia dei bambini, un po' meno degli adulti...eh eh ... Un pensierino felice che nei giorni scorsi è apparso in classe è proprio un richiamo alla neve.... I bambini hanno voglia di tirarsi le palle di costruire un bel pupazzo... Questa mattina mio figlio quando si è svegliato è corso alla finestra e visto il paesaggio ha esclamato: " Oggi pomeriggio vado a giocare con la neve! DEvo prendere una carota, due tappi, mezza mela, un cappello e una sciarpa così facciamo il pupazzo di neve! Puntuali all'appuntamento, nel pomeriggio presa tuta da sci, scarponi , guanti..............viaaaaaa a fare il pupazzo! Lorenzo, Arianna e un'amica intenti nel "costruire" il pupazzoneeeeee!   A lavoro ultimat

I GIORNI DELLA MERLA

Gli ultimi tre giorni di gennaio si ricordano come i giorni più freddi dell'anno.  L'origine di questo modo di dire risale a tempi antichissimi e viene tramandata dalle leggende di origine contadina. Intorno a questa leggenda vi sono più varianti, ma tutte ambientate nello stesso periodo dell'anno: gli ultimi tre  giorni di gennaio. Protagonisti una famiglia di merli.Papà merlo cerca rifugio in un comignolo di una casa per andarci con mamma merla e i loro tre piccoli merlotti. La famiglila cercava di ripararsi dal freddo rigido di gennaio. Divennero così neri. Questa leggenda ha un'origine lontana. Già nel trecento Dante Alighieri la cita in un passo della Divina Commedia, Purgatorio (XIII, 123). Da allora i racconti dei contadini si sono protesi in tutta la Pianura Padana e oltre.

IL GIORNO DELLA MEMORIA: 27 gennaio

Quando mi ritrovo a pensare a questi eventi un groppo in gola arriva inesorabilmente bloccandomi le parole. Anche ieri mentre parlavo con i miei ragazzi della SHOAH, dei campi di concentramento, di Anna Frank, del suo diario e del fatto che solo suo padre sopravvisse...eccolo che sopraggiunge il mio solito "groppone"....e i miei occhi lucidi si fanno strada fra gli occhi fissi dei miei bambini, che ascoltano con  viva attenzione ciò che dico loro, attoniti e increduli.... NON CI SONO PAROLE....MA SOLO FATTI.... PER NON DIMENTICARE.... PER RICORDARE.... PER INSEGNARE.... IMMAGINE TROVATA IN RETE.... lavoro della scuola primaria de Amicis di Villadose   Alcune letture : Un libro che parla di Edith Schwalb, una bimba di sette anni che vive a Vienna.Lei e la sua famiglia sono Ebrei. Siamo nel 1939.Hitler perseguita gli ebrei. Un giorno mentre passeggiava con suo padre vengono fermati dalla gestapo ma il soldato che li ferma riconosce il padre e così si salvano.

Parliamo di Etruschi (1)

In questi giorni stiamo affrontando la civiltà degli Etruschi. In classe oltre alla consueta lezione di storia spiegata e studiata sul sussidiario ci siamo cimentati nella scoperta della civiltà Etrusca eplorandola con il PC. Sul sito del PIANETINO   si trova una splendida attività sugli Etruschi e ieri durante l'ora di informatica i miei ragazzi si sono divertiti imparando, apprendendo alcune informazioni in più e giocando. SI PARTE!!   Iniziamo il viaggio accompagnati da Rino il computerino che viaggia nella storia. Ci presenta gli Etruschi: territorio, collocazione, città....  Ci porta alla scoperta delle necropoli,  e alla scoperta della loro lingua: INCOMPRENSIBILE!!! eh eh   ....ma non solo.... il viaggio ci fa scoprire il mondo della donna, come si pettinavano, i gioielli che indossavano, le loro abitudini alimentari.  CONTENTI ED ENTUSIASTI abbiamo continuato mettendoci alla prova con un test e poi con una gara finale  Scoprire nuove parole, nuovi significati..

Creare per un MIAO

Creare per un miao!!! Leggo sul blog di " la tavolozza di antonella"   di un bellissima iniziativa per aiutare tanti e dolci gattini e gattoni. L'iniziativa parte dal blog di  AGO FILO E CONIGLIETTI  di Anny,  la quale, insieme ad altre persone, si prende cura e assiste tanti gatti randagi. Questi gattini hanno bisogno di medicine, di cibo, di essere sterilizzati. Purtroppo gli aiuti scarseggiano...da qui l'idea di un mercatino per poter raccolgiere fondi da destinare a questi gatti....direi meno fortunati. Cosa fare? Inviare un nostro progetto finito per permetterne la vendita. Uniamoci tutte per raccogliere fondi e permettere ad Anny di curare e assistere al meglio questi micioni. Contnuiamo il tam tam....postando un commento e il link sul blog, confermiamo la partecipazione ad Anny ed inviare una creazione a lei, l'indirizzo lo troverete su " la tavolozza di antonella" Se qualcuno volesse partecipare e non ha un blog può lasciare commento e email..

Vestiti di carnevale?? SI'...SI'...

Ancora maschere.... Ancora travestimenti... Ancora allegria.... Ancora ricordi..... L'anno scorso ci siamo trasformati in un'allegra banda di monelli. L'anno prima, in terza ci siamo trasformati in tanti piccoli e splendidi pinguini vincendo il premio della maschera" più fredda". Il vestito è stato realizzato in poco tempo, perchè abbiamo deciso di partecipare un po' in ritardo. Le mamme mi diedero la loro disponibilità e quindi.....partimmo. Ci procurammo sacchi neri, carta crespa   nera, cartoncino arancione, tappi bianchi dell'acqua e carta bianca. Sul sacco nero disegnammo un bel panciotto bianco con un bel farfallino colorato applicato al collo, il cappello  fu eseguito  con la carta crespa e  sopra  gli applicammo il becco arancione e gli occhi  fatti con i tappi....

Inaspettatamente "sushine award 2011"

Ma che bella sorpresa!. Questo blog muove i suoi passi in modo sistematico da luglio 2010, anche se è nato ad aprile e sono veramente contenta di ricevere un premio virtuale, una coccola di stima e di affetto da una blogger estrosa e poliedrica come Isabella Paglia blog , la quale ha nominato il mio  blog per il SUNSHINE AWARD 2011. GRAZIE-GRAZIE-GRAZIE-GRAZIE Sono contenta di questo riconoscimento, non conoscevo per nulla il mondo dei blog, e ancora oggi devo imparare molto.....posso però affermare di aver incontrato un mondo splendido, fatto di persone creative, fantasiose, poliedriche, duttili, versatili e socialmente impegnate ...... Accetto questo sunshine award 2011 e lo passo ad altre 12 blogger, ma ce ne sarebbero moltissime altre. A CASA DI ELI PER L'ORA DEL TE'   MAMMA GIOCHIAMO LINVENTAFAVOLE MAESTRA LAURA MAMMA CLAUDIA E LE AVVENTURE DI  TOPASTRO LAVORETTI E NON SOLO GIORNO PER GIORNO SPEEDY CREATIVA DIARIO FIGURATO LA TAVOLOZZA DI ANTONELLA LE CREAZIONI DAI MILLE

VESTITI DI CARNEVALE.....LI FACCIAMO IN CLASSE!!

Ci siamo....è già tempo di carnevale, si iniziano a pensare ai primi costumi, alle prime maschere, ai primi lavoretti da far fare a scuola. Nel paese dove abito ogni anno organizziamo una sfilata l'utima domenica prima delle ceneri. Anche quest'anno ci sarà. Di solito partecipiamo come classe, lo abbiamo fatto dalla terza in avanti ed ogni anno ci divertiamo tanto oltre a  "vincere" una piccola targa di riconoscimento, con questo travestimento abbiamo vinto la targa della maschera più coraggiosa. Il costume che abbiamo realizzato lo scorso è veramente di facile esecuzione e con pochissimi materiali. In un pomeriggio, aiutata da mamme e nonne di alunni e alunne abbiamo confezionato un costume veramente caruccio. OCCORRENTE: Carta bianca carta crespa rosa e azzurra cuffiette per capelli usa e getta ciuccioni rosa e azzurri pannoloni ECCO IL COSTUME DELLA BANDA DEI MONELLI...... vi ricorda qualcosa questo nome?? I BEBE' Un bel primo piano del vesti

Camillo Benso Conte di Cavour

Un'associazione del paese dove vivo ha indetto un concorso rivolto alle classi quinte e terze medie dell'Istituto comprensivo dove lavoro. Il concorso riguardava l'importante contributo di CAVOUR all'UNITA' D'ITALIA. Con i miei ragazzi abbiamo partecipato preparando alcuni cartelloni, con i quali abbiamo cercato di rappresentare, o per meglio dire, di presentare "Cavuor", i suoi interessi, gli impegni, i  suoi contemporanei e le sue frasi celebri. Camillo Benso Conte di Cavour nasce a Torino il 10 agosto 1810. Si dedicò agli studi di economia, ai problemi dell'agricoltura piemontese, Fu un grande statista e fu il primo ministro dell'economia. La premiazione è avvenuta a dicembre, non abbiamo vinto, ma alcuni ragazzi hanno ricevuto una menzione per il lavoro svolto e tutti un attestato di partecipazione con il libro della costituzione, una bandiera italiana, simbolo del nostro tricolore, segnalibro e....un piccolo panettoncino. In questi