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LA DIVISIONE IN SILLABE: semplici regole

Apprendere le regole per dividere le parole in sillabe facilita i bambini a spezzare la parola quando devono andare a capo. Per alcuni di loro questo meccanismo è praticamente innato, per altri invece si presenta non sempre facile e intuitivo. Ad inizio ottobre ho affrontato questo argomento, pensando poi di riprenderlo con tutte le difficoltà ortografiche. Ho cercato di presentare queste regole in maniera semplice, allegra e spiritosa utilizzando il fumetto. Una graziosa farfallina colorata ha suggerito ai bambini come dividere bene in sillabe.

Lavoretti di natale: RIEPILOGO!!!

Considerata la mia prolungata assenza dal blog ,  vorrei presentarvi una parte dei lavoretti creativi che nelle settimane passate ho portato a termine sia con i miei alunni che con i miei figli . Abbiamo lavorato parecchio e come  sempre abbiamo cercato di  utilizzare prevalentemente  materiale povero o  riciclato . PROGETTO N° 1 TEGOLINE CON PASTA DI SALE E DECOUPAGE Con questo progettino ho voluto fare un esperimento. Premetto che dovevo andare in colorificio a comprare le tegoline, ma ogni volta che mi recavo era chiuso. Ad un certo punto mi è venuta l'idea di farle con la pasta di sale. Ho preparato la pasta di sale, ho steso la stessa con un altezza di circa 5 mm, ho ritagliato poi alcuni trapezi che ho messo ad asciugare posandoli su un bicchiere con forma " tegolosa". Una volta asciutte le ho colorate con tempera marrone ed infine decoupate. Queste tegoline le ho preparate per venderle al  mercatino di Natale della nostra scuola.

La Befana vien di notte......

Qual è la più famosa filastrocca che si ripete sempre quando si parla della Befana??? La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte, il cappello alla romana viva viva la Befana!!! Si narra che questa simpatica vecchina, vestita con una grande gonnellona, un cappello nero nero e con il suo grande naso adunco, la notte fra il 5 e il 6 gennaio voli con la sua scopa nel cielo per portare doni ai bimbi buoni e carbone nero a chi non è stato proprio bravo. L'Epifania è una delle principali feste cristiane per commemorare il battesimo di Gesù.  Fu poi introdotta in occidente dove assunse contenuti religiosi tra cui il ricordo dell'offerta dei doni dei magi nella grotta di Betlemme. I  re magi, Melchiorre ,  Gaspare  e  Baldassarre, erano saggi e sacerdoti che sapevano interpretare gli eventi, infatti guidati dalla luce della stella cometa, giunsero dall'oriente per rendere omaggio a Gesù appena nato a Betlemme, donandogli oro  (simbolo regale),

Torta di buon augurio:cotechino e lenticchie

                  Chissà se nei propositi di questo nuovo anno riesco a essere più presente nel blog?? Ci provo, ed inizio con una  piccola prelibatezza che in questo periodo natalizio   ho preparato. La settimana scorsa una blogger che seguo da diversi anni, Natalia Cattelani, ha pubblicato sul suo angolino  " tempodicottura" una ricetta veramente sfiziosa e carina, che  immediatamente ho cercato di riprodurre, .troverete la ricetta direttamente sul blog di Natalia "La torta di buon augurio" . Ne ho preparate due, una qualche giorno prima dell'ultimo dell'anno per  capire bene come prepararla e l'altra il 31 dicembre.  Alla ricetta originale, in questa mia "prova" ho apportato una modifica, invece del cotechino ho inserito dell'arrosto che avevo avanzato,poi, visto che in casa mia non piace nè la cipolla nè il sedano, ho preparato la farcitura con pochissimo soffritto di cipolle, carote e zucchine tagliate finemente

Auguri....in ritardo!

Eccomi!! Nell'anno appena concluso la mia presenza sul blog è stata ballerina e saltuaria.  Non ho pubblicato molti post in questi ultimi mesi ed ho concluso il 2012 in totale silenzio. Voglio  augurare a tutti i lettori di questo angolino un sereno 2013 affinchè questo anno possa donarci un pochino di serenità in più e possa toglierci gli affanni.  AUGURI A TUTTI MARIUCCIA

Calendario dell'AVVENTO 2012

E dopo diversi mesi di assenza dal blog, dovuti principalmente a mancanza di tempo e, lo ammetto, anche di voglia,rieccomi, sperando di riuscire a concludere questo anno con qualche post in più. E' iniziato dicembre e con questo ultimo mese dell'anno ci si avvia a a preparare la festa più attesa dai bambini. Come ogni anno si parte dal calendario dell'Avvento per poi passare agli addobbi per l'albero o per alcuni ambienti, siano essi familiari o scolastici. Quest'anno propongo un calendario dell'avvento assolutamente ricicloso, come la maggior parte dei lavori che eseguo con figli e allievi. Una mamma decisamente creativa che avevo il ciclo passato mi ha suggerito un calendario con lattine del mais, ma pensando che i bambini potessero farsi male ho optato per contenitori di plastica, quelli del formaggio tipo crescenza o robiolino. Sono riuscita a recuperarne 25 con la complicità di un'amica; lei lavora in ospedale e mi aveva detto che di quei con

ORTOGRAFIA: suoni duri e suoni dolci (1)

In queste prime settimane di scuola si affrontano le difficoltà ortografiche. Ho iniziato con le difficoltà della lettera "C" e della lettera "G".  Abbiamo parlato in classe di questi suoni e ho invitato i bambini a  pensare agli  oggetti   che potevano ricordare qualcosa di morbido, di dolce, di duro. Per il suono dolce i  bambini hanno pensato ad una  la nuvola  perchè è morbida  e allo zucchero filato perchè è dolce, per il suono duro hanno pensato ad un tavolo, ad un quadro e al suo  spigolo. Il passo successivo è stato quello di abbinare un colore agli oggetti elencati, un colore che ricordasse sempre DURO e DOLCE;  dovevano abbinare gli oggetti pensati ad un colore. I bambini hanno concluso che  una  nuvola  azzurra rappresentava il suono dolce e che un quadro aveva  la cornice  grigia (perchè  -dice un allievo-  il grigio è il colore del ferro che è durissimo!)  e rappresentava il suono duro. Dopo tutta questo dialogo   ho prepar

Intestazione quaderni: "Care e amate cornicette"

Quand'ero bambina a scuola ci facevano disegnare traendo spunto da un caro e vecchio fascicolo dal titolo " ROSELLINE". Per ogni classe della scuola Elementare ne avevano coniato uno, ed ogni fascicoletto riportava disegni quadrettati con la difficoltà propria della classe di riferimento. Mi è sempre piaciuto disegnare seguendo i quadretti  perchè il disegno che producevo era sempre un bel disegno, cioè mi piaceva, mi entusiasmava e mi faceva sentire capace di fare, ma soprattutto lo avevo fatto io  e questo per una bambina di sette-otto anni è un aspetto molto importante Quali vantaggi comporta il disegnare con i quadretti?? MIGLIORARE il proprio segno grafico ORIENTARSI nello spazio del foglio ARRICCHIRE di nuovi elementi l'elaborato DISCRIMINARE  i colori DIVERTIRSI  Sono convinta che il disegno di un bambino, il suo tratto nel rappresentare  immagini, persone, animali  e molto altro sia del tutto naturale e che i suoi progressi  debbano

Omaggio ad ECHINO: " LE PAROLE GENTILI"

Parole, parole, parole. Le parole sono sempre importanti ed è altrettanto importante seminare parole gentili! Con i bambini non è mai troppo ripeterle, ricercarle, , leggerle, pronunciarle e giocarci insieme. Ecco quindi nascere questo piccolo cartellone con un delizioso amico che suggerisce ai miei piccoli allievi quali parole gentili è bello pronunciare e far sentire. Echino mi ha aiutata  a confezionare questo disegnoperchè mi allieta ogni giorno con parole allegre, bagnate, umide, sognanti, calde, fresche............e tutte le parole che ognuno di noi vuole pronunciare. Spero di avergli fatto una bella sorpresa. L'esecuzione è semplice:  matite, pennarelli, fogli di giornale, cartoncino e........ tante parole gentili!!! Il cartellone è stato posizionato sotto al calendario  giornaliero che abbiamo in classe, proprio davanti ai bambini. P.s.In questi giorni stiamo lavorando per stare bene insieme, richiamando così la frase che abbiamo scritto

Primo giorno di scuola(2): PARETI DECORATIVE

Accogliere i bambini in classe è sempre un grande impegno. Nei giorni che precedono l'inizio ci si affretta  a sistemare, a riordinare la classe, ma non solo, si pensa anche a come allestire allegramente l'aula per far trovare ai bambini un ambiente colorato e festoso. Anche quest'anno il libro che ci accompagnerà sarà nuovamente il nostro e caro amico  "OLMO BLA BLA 2" ed allora con le colleghe ci siamo ispirate a lui e ai suoi disegni. Abbiamo disegnato due cartelloni, uno per l'entrata in classe e uno per la parete di fondo.  Con la tecnica della spugnatura  abbiamo creato un meraviglioso cielo e poi lo abbiamo appeso al muro. Durante i primi giorni di scuola i bambini hanno colorato un palloncino rappresentando loro stessi e successivamente li abbiamo incollati al cartellone. Il cartellone rappresenta bimbi che corrono incontro alla scuola sorridenti e con il loro palloncino colorato si presentano alle maestre!! Cartellone di " BENT

Primo giorno di scuola(1): GIRANDOLA AL PROFUMO DI MARE!!

Sono anni, quasi 3 per l'esattezza, che durante le vacanze marittime raccolgo conchiglie. Ora ne ho una scorta decisamente abbondante, così ho iniziato a usarle. Ieri per il primo giorno di scuola, dopo aver chiacchierato un pochino con i cucciolini abbiamo iniziato a colorare una girandola che ad annusarla rievocava il profumo del mare. Nel centro Abbiamo incollato una conchiglia, sul retro una cannuccia per poter tenere dritta la " ventola", così come l'ha chiamata un bambino e poi sopra una scritta carina  e semplice: " VIVA VIVA, SIAMO IN 2° "

L'alfabeto della scuola ( per i primi giorni)

Nei  primi giorni di scuola di classe seconda si comincia con un bel ripasso di ciò che è stato svolto nell'anno precedente, perciò si comincia dal SIGNOR ALFABETO. Girovagando per la rete ho trovato questa canzoncina, che mi permetterà di ripassare l'alfabeto giocando e cantando nei primi giorni di scuola. Scrivo di seguito il testo e poi c'è il video. A    come AULA B    come BIDELLO C    è la CAMPANA, quando suona è bello D    sono i DISEGNI, guarda che carini E    ELEMENTARE,  la scuola dei bambini F    è la FINESTRA G   è un bel GIARDINO H   è la parola che non trovo a scuola I    è l'INTERVALLO, la gioia dei bambini L   è la LAVAGNA che è a quadrettini M  è la MAESTRA N  NON so cosa O  è l'OROLOGIO che corre e mai riposa P  è la PALESTRA,son corse e capriole Q  è un QUADERNO pieno di parole R  è il RIGHELLO  S  uno SCARABOCCHIO T  è il TEMPERINO U un'USCITA in mucchio V  son le VACANZE ai monti oppure al mar

Filastrocca per l'accoglienza dei bambini

Oggi vorrei fissare l'attenzione su una filastrocca che ho utilizzato  circa una ventina di anni fa per accogliere i bambini di una classe seconda. Iniziavo in quel periodo ad insegnare, ero una "pivellina", i miei piccoli allievi mi chiamavano "signorina Mariuccia"....tempi lontani, ma assolutamente bellissimi tempi. Ho iniziato la mia carriera scolastica in scuola privata gestita da religiose e da alcune insegnanti laiche. I bimbi di quella  seconda classe, oggi  sono uomini e donne, alcuni lavorano da un pezzo, alcuni sono laureati, una di loro è quasi mamma. Ebbene, tutta questa premessa per dire che la filastrocca che sto per menzionare è stata il soggetto principale per la  realizzazione di un cartellone, di cui non ho nessuna traccia fotografica, ma solo un bel ricordo. Avevo disegnato un girotondo di bambini e dentro avevo  trascritto la filastrocca. Questo cartellone era servito per accogliere i bambini. CHE BEL RICORDO!