Ogni anno durante le mie vacanze estive torno a casa con oggetti raccolti sulla spiaggia.
Qualche anno fa ho raccolto piccolissime conchigliette lisce già forate, due anni fa ho raccolto conchiglie più grandi, l'anno scorso ho raccolto delle pietroline piccole e dalle forme più svariate, con colori che passavano dal grigio chiaro, al marrone per arrivare al nero.
In questa mia raccolta di oggetti, che la natura ci dona incondizionatamente, ho contagiato anche la mia collega, la quale, ha raccolti sassi molto belli e ben levigati sulla splendida costa ionica già lo scorso anno.
Cosa poter fare di così tanti bei sassi?
In occasione della ricorrenza di Halloween, lo scorso anno, abbiamo trasformato i sassi in zucchette ferma carta.
Per la gioia dei bambini abbiamo iniziato il nostro lavoro di trasformazione armandoci di tempera, pennelli e tanta allegria.
I ragazzi hanno colorato i loro sassi in più riprese, prima per dipingere entrambe le parti, poi per rinforzare il colore, perchè alla prima stesura risultava poco compatto.
Dopo almeno tre o quattro passate del colore, hanno iniziato a dare un volto alla propria zucca come meglio piaceva a loro.
Qualche anno fa ho raccolto piccolissime conchigliette lisce già forate, due anni fa ho raccolto conchiglie più grandi, l'anno scorso ho raccolto delle pietroline piccole e dalle forme più svariate, con colori che passavano dal grigio chiaro, al marrone per arrivare al nero.
In questa mia raccolta di oggetti, che la natura ci dona incondizionatamente, ho contagiato anche la mia collega, la quale, ha raccolti sassi molto belli e ben levigati sulla splendida costa ionica già lo scorso anno.
Cosa poter fare di così tanti bei sassi?
In occasione della ricorrenza di Halloween, lo scorso anno, abbiamo trasformato i sassi in zucchette ferma carta.
Per la gioia dei bambini abbiamo iniziato il nostro lavoro di trasformazione armandoci di tempera, pennelli e tanta allegria.
I ragazzi hanno colorato i loro sassi in più riprese, prima per dipingere entrambe le parti, poi per rinforzare il colore, perchè alla prima stesura risultava poco compatto.
Dopo almeno tre o quattro passate del colore, hanno iniziato a dare un volto alla propria zucca come meglio piaceva a loro.
Ogni ragazzino ha scelto la pietra che preferiva
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