Ricordo quand'ero bambina che le cartoline erano una delle mie attività preferite.
Il primo pensiero appena arrivata sul luogo di villeggiatura erano le cartoline: "Mamma devo comprare le cartoline" dicevo. Ne acquistavo moltissime, spedivo cartoline a tutti gli amici, a tutti i parenti, alla maestra, alla vicina di casa. Quando uscivo dalla tabaccheria ero soddisfatta e mi mettevo subito al lavoro.
Ricordo che ci impiegavo del tempo. Ogni cartolina che scrivevo doveva essere adatta a chi la riceveva, una frase per ciascun destinatario, a volte in rima, a volte riferita al posto, a volte solo così per dire: "Ti ho pensato".
Oggi noto che l'uso della cartolina si è un po' perso, hanno come sempre preso il sopravvento tutti gli apparecchi tecnologici, però, l'idea della cartolina a me continua a stuzzicare.
Perciò negli ultimi giorni di scuola ho presentato ai miei alunni LA CARTOLINA!!
In classe abbiamo cercato di capire cos'è una cartolina, perché si compila, per quale motivo si spedisce, ma soprattutto come si spedisce.
Ne è seguita una bella conversazione sui luoghi di villeggiatura, a chi spedire la cartolina, come compilare la cartolina, che cos'è l'indirizzo e dove si scrive, dove spedire, quale lungo giro fa la cartolina per arrivare a destinazione, chi è il postino e come fa a portare la cartolina.
Al termine di questa conversazione erano tutti euforici e fra di loro chiacchieravano sovrapponendo le loro vocine:
" Io la spedisco alla nonna, la voglio comprare con un bel tramonto stampato sopra"
"Io, invece, la vorrei spedire alla zia Giulia, la vedo sempre poco e così le mando un salutino"
"Io ne spedirò cinque, una a Lucrezia ,la mia amica del cuore,una a ...........etc.."
"Io la spedirò dall?Egitto......Io dallo zoo....io invece da
Pietra Ligure......"
Dopo un po' di questo scambio di idee spunta un cucciolotto e dice:
Subito dopo i bambini si sono messi al lavoro, hanno preso la scheda e hanno iniziato a osservarla, poi dopo una breve riflessione l'hanno compilata..
Sulla propria cartolina ogni bimbo ha scritto il pensiero che preferiva, poi insieme alla lavagna abbiamo compilato la parte riferita all'indirizzo, inserendo il nome mio e della mia collega e l'indirizzo della nostra scuola.
Il primo pensiero appena arrivata sul luogo di villeggiatura erano le cartoline: "Mamma devo comprare le cartoline" dicevo. Ne acquistavo moltissime, spedivo cartoline a tutti gli amici, a tutti i parenti, alla maestra, alla vicina di casa. Quando uscivo dalla tabaccheria ero soddisfatta e mi mettevo subito al lavoro.
Ricordo che ci impiegavo del tempo. Ogni cartolina che scrivevo doveva essere adatta a chi la riceveva, una frase per ciascun destinatario, a volte in rima, a volte riferita al posto, a volte solo così per dire: "Ti ho pensato".
Oggi noto che l'uso della cartolina si è un po' perso, hanno come sempre preso il sopravvento tutti gli apparecchi tecnologici, però, l'idea della cartolina a me continua a stuzzicare.
Perciò negli ultimi giorni di scuola ho presentato ai miei alunni LA CARTOLINA!!
In classe abbiamo cercato di capire cos'è una cartolina, perché si compila, per quale motivo si spedisce, ma soprattutto come si spedisce.
Ne è seguita una bella conversazione sui luoghi di villeggiatura, a chi spedire la cartolina, come compilare la cartolina, che cos'è l'indirizzo e dove si scrive, dove spedire, quale lungo giro fa la cartolina per arrivare a destinazione, chi è il postino e come fa a portare la cartolina.
Al termine di questa conversazione erano tutti euforici e fra di loro chiacchieravano sovrapponendo le loro vocine:
" Io la spedisco alla nonna, la voglio comprare con un bel tramonto stampato sopra"
"Io, invece, la vorrei spedire alla zia Giulia, la vedo sempre poco e così le mando un salutino"
"Io ne spedirò cinque, una a Lucrezia ,la mia amica del cuore,una a ...........etc.."
"Io la spedirò dall?Egitto......Io dallo zoo....io invece da
Dopo un po' di questo scambio di idee spunta un cucciolotto e dice:
"Ma.....
.maestra scusa...
ma a voi maestre le cartoline si possono inviare?
E dove le inviamo?
Il vostro indirizzo?
A questa piacevole richiesta aggancio il lavoro che avevo preparato e spiego come scrivere una cartolina: inserire l'indirizzo al posto giusto, scrivere una bella frase, quella che piace nello spazio grande, un pensiero sul luogo della vacanza o semplicemente un pensiero per comunicare a chi riceverà la cartolina che pensiamo a lei, oppure qualcosa in rima.Subito dopo i bambini si sono messi al lavoro, hanno preso la scheda e hanno iniziato a osservarla, poi dopo una breve riflessione l'hanno compilata..
Sulla propria cartolina ogni bimbo ha scritto il pensiero che preferiva, poi insieme alla lavagna abbiamo compilato la parte riferita all'indirizzo, inserendo il nome mio e della mia collega e l'indirizzo della nostra scuola.
POI....
.TUTTI al lavoro
super concentrati.
a disegnare
Ciao mariuccia,
RispondiEliminasono passata a visitare il tuo blog dopo aver letto il commento che hai lasciato nel mio post.
E' proprio vero, ora le cartoline non le spedisce quasi più nessuno, ora si preferisce scattare una foto con il proprio smartphone e condividerla con amici e parenti su Facebook e sugli altri social network.
Preferivo la cartolina con una bella frase scritta con il cuore!
Ciao Iole, grazie per la visita, come avrai potuto notare ho inserito alcune tue creazioni. Sono belle e spiritose.
EliminaGrazie ancora!
A presto
Ciao Mariuccia