E' meraviglioso constatare la purezza dei bambini, la loro semplicità d'azione.
Oggi in classe abbiamo avuto un ospite. Non so bene per quanto tempo, ma so che mi ha intenerito il cuore e reso veramente soddisfatta dei cuccioli della quinta B, chiacchieroni e vivaci, ma sensibili e con una memoria di ferro.
Torno un attimo indietro nel tempo, in seconda.
Un bambino, LEONARDO, super amante dei lombrichi e delle lumache, lui aveva l'abitudine di portali con sè a scuola, quando li trovava per strada. Un giorno gli dissi che sia i lombrichi che le lumache dovevano vivere nel loro habitat naturale e gli chiesi di portarli fuori dalla classe, di posizionarli nell'erba, loro lì sarebbero stati bene.
Oggi, durante l'intervallo, i ragazzi hanno intravisto un lungo, lunghissimo lombrico. Gabriele a voce sostenuta pronuncia: " Guardate com'è lungo! E' un vermone! Alcuni bambini si avvicinano ed escalmano: " Ma è lunghissimo!" Allora tutti insieme gridano: "CHIAMATE LEONARDO.....PRESTO". A quel punto arriviamo sia io che Leonardo.... Quel lombrico era veramente lungo e Leo entusiasta esclama: " Ma è un lombricone!" "FERMI....FERMI...." dico io che nel frattempo corro a prendere il cellulare per fare la foto al lombricone....poi Leo prende un foglio bianco, fa scivolare sopra il lombrico e lo porta fuori in giardino. Tutti soddisfatti i cuccioli riprendono a giocare ed io torno alla cattedra EMOZIONATA E CONTENTA per ben due motivi: i ragazzi hanno avuto un atteggiamento di condivisione e sono riusciti a rispettare il diritto alla vita di un animale, seppur piccino e nemmeno tanto carino.
Oggi in classe abbiamo avuto un ospite. Non so bene per quanto tempo, ma so che mi ha intenerito il cuore e reso veramente soddisfatta dei cuccioli della quinta B, chiacchieroni e vivaci, ma sensibili e con una memoria di ferro.
Torno un attimo indietro nel tempo, in seconda.
Un bambino, LEONARDO, super amante dei lombrichi e delle lumache, lui aveva l'abitudine di portali con sè a scuola, quando li trovava per strada. Un giorno gli dissi che sia i lombrichi che le lumache dovevano vivere nel loro habitat naturale e gli chiesi di portarli fuori dalla classe, di posizionarli nell'erba, loro lì sarebbero stati bene.
Oggi, durante l'intervallo, i ragazzi hanno intravisto un lungo, lunghissimo lombrico. Gabriele a voce sostenuta pronuncia: " Guardate com'è lungo! E' un vermone! Alcuni bambini si avvicinano ed escalmano: " Ma è lunghissimo!" Allora tutti insieme gridano: "CHIAMATE LEONARDO.....PRESTO". A quel punto arriviamo sia io che Leonardo.... Quel lombrico era veramente lungo e Leo entusiasta esclama: " Ma è un lombricone!" "FERMI....FERMI...." dico io che nel frattempo corro a prendere il cellulare per fare la foto al lombricone....poi Leo prende un foglio bianco, fa scivolare sopra il lombrico e lo porta fuori in giardino. Tutti soddisfatti i cuccioli riprendono a giocare ed io torno alla cattedra EMOZIONATA E CONTENTA per ben due motivi: i ragazzi hanno avuto un atteggiamento di condivisione e sono riusciti a rispettare il diritto alla vita di un animale, seppur piccino e nemmeno tanto carino.
Ecco la foto scattata in classe:
BRAVI RAGAZZI!!!!
UN ABBRACCIONE
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